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Paola Angioni: «Leadership, gestione del team e visione strategica sono fondamentali»

di Katia Cedioli
Una professionista esperta del settore finanziario e attuale Direttrice Commerciale di un noto brand condivide il suo percorso da giovane imprenditrice a figura di spicco nella finanza. Discute delle sfide affrontate, delle sue esperienze educative e della sua passione per l’ “intelligenza finanziaria”, offrendo spunti sulla sua crescita personale e professionale.

Con una carriera iniziata a un’età molto giovane, Paola Angioni ha navigato attraverso numerose sfide per diventare una leader nel suo campo. Ce lo spiega in questa intervista.

Ha iniziato la sua carriera imprenditoriale a soli 22 anni. Può raccontarci come è nata la sua prima impresa e quali sfide ha affrontato nella gestione di una rete commerciale su scala nazionale?

Ho iniziato a lavorare molto presto per dare una mano alla mia famiglia d’origine. A 17 anni sono arrivata a Milano con una sola valigia e tanti sogni da realizzare. A 22 anni avevo già capito che per guadagnare tanto dovevo scommettere su me stessa e creare la mia società. La mia prima impresa è nata da questa consapevolezza e dalla determinazione di voler realizzare qualcosa di grande. La gestione di una rete commerciale su scala nazionale è stata una sfida immensa. Una delle principali difficoltà è stata superare il pregiudizio legato alla mia giovane età. Per fortuna ho avuto dei mentori americani eccezionali che mi hanno insegnato a non farmi scoraggiare e a credere nelle mie capacità. Mi hanno fornito gli strumenti necessari per abbattere questi pregiudizi e dimostrare il mio valore sul campo attraverso i risultati. Grazie a loro a soli 25 anni sono diventata la più giovane direttrice vendite nazionale nel settore delle telecomunicazioni, gestendo un team di 850 persone e aprendo 21 punti vendita in Italia. Questa esperienza mi ha insegnato l’importanza della leadership, della gestione del team e della visione strategica, elementi fondamentali per il successo di qualsiasi impresa.

Nel 2010 si è laureata in Business Management alla Canterbury University. Come ha influenzato la sua carriera questa esperienza all’estero?

È stata un’esperienza che ho voluto come gratificazione personale e come rivincita contro il sistema italiano. Andavo molto bene a scuola ma non potendo permettermi gli studi dovevo necessariamente vincere ogni anno una borsa di studio. A 21 anni avevo già completato tutti gli esami della magistrale in Scienze Politiche indirizzo internazionale ma non mi è stato concesso discutere la tesi perché non avevo pagato la marca da bollo sulla tassa di iscrizione, nonostante le borse di studio vinte, vanificando così tutti i miei sacrifici e provocandomi tanto dolore emotivo. A 33 anni in Inghilterra mi sono presa una gran bella rivincita. Un titolo di studio è sicuramente importante ma lavorare sul campo con le persone e ottenere risultati significativi ha un valore ancora maggiore. La vera leadership si manifesta nell’ispirare e motivare il proprio team, superare insieme le sfide e raggiungere traguardi ambiziosi.

La sua passione per la finanza e le “menti milionarie” l’ha portata a fondare l’Accademia Finanziaria Italiana. Può spiegare cosa intende per ‘intelligenza finanziaria’ e come si può sviluppare? Cosa l’ha ispirata a creare questa accademia e qual è la sua visione per il futuro?

Per me ‘intelligenza finanziaria’ significa saper gestire le proprie risorse economiche con consapevolezza e strategia, cogliendo opportunità di crescita e investimento. Questa passione nasce dal desiderio di rendere accessibili a tutti le conoscenze che ho osservato nelle persone di successo. Sviluppare la propria intelligenza finanziaria è un viaggio appassionante, pieno di scoperte e opportunità. È un percorso che richiede curiosità, voglia di apprendere e la determinazione di dimostrare a sé stessi che il successo è alla portata di tutti indipendentemente dall’età o dalle sfide affrontate in passato. Guardare ai fallimenti come a trampolini di rinascita è il vero segreto di una crescita stabile e duratura. Ogni ostacolo superato, ogni difficoltà incontrata, diventa la benzina che alimenta la nostra crescita e ci spinge a raggiungere nuove vette. Immagina di trasformare le delusioni finanziarie in occasioni di apprendimento, di trasformare la frustrazione in determinazione e di trasformare i fallimenti in successi. Questo è il cuore della crescita personale e finanziaria. È una storia di resilienza, di impegno e di speranza. Ho creato l’Accademia per aiutare chiunque a migliorare la propria situazione finanziaria, indipendentemente dal punto di partenza. Sviluppare la propria intelligenza finanziaria è fondamentale per la libertà e la realizzazione personale e sono entusiasta di accompagnare quante più persone possibile in questo percorso di crescita e successo.

Ha scritto diversi libri sull’educazione finanziaria. Cosa l’ha ispirata a scrivere questi libri e quali sono i messaggi chiave che spera i suoi lettori possano trarre?

Scrivere libri sull’educazione finanziaria è stata una scelta dettata dalla mia passione e dall’esperienza personale nel campo della finanza. Ho voluto condividere le conoscenze acquisite nel corso degli anni e offrire strumenti pratici e accessibili a chiunque desideri migliorare e cambiare la propria situazione economica, specialmente se qualcuno ha subito dei fallimenti finanziari o proviene da una situazione di origine sfavorevole come la mia. Ho visto molte persone fare scelte finanziarie sbagliate semplicemente perché non avevano accesso alle giuste conoscenze. Volevo cambiare questa situazione offrendo una guida chiara e utile attraverso l’esperienza concreta sul campo. Il mio obiettivo principale è quello di educare e responsabilizzare le persone riguardo alle loro finanze. Spero che il mio percorso possa fornire ai lettori non solo una migliore comprensione delle questioni finanziarie, ma anche la fiducia e la determinazione necessarie per prendere il controllo della propria vita e creare la vera abbondanza, quella materiale e quella spirituale. Dare e donarsi costituiscono i veri pilastri di qualsiasi tipo di crescita, dove i soldi sono solo uno strumento per la realizzazione di un obiettivo.

La sua esperienza come imprenditrice e formatrice le ha insegnato qualcosa sull’importanza dell’immagine personale nel settore finanziario?

La mia esperienza internazionale mi ha insegnato quanto la cura della propria immagine sia da considerare un vero elemento distintivo rispetto alle aspettative che l’interlocutore si crea quando ancora non ti conosce. Essere una donna in un ambiente prevalentemente maschile può essere una sfida ma anche una grande opportunità. Ho imparato che l’autenticità e la fiducia in sé stessi sono fondamentali per raggiungere obiettivi importanti. Le donne hanno un modo unico di affrontare le sfide e possono portare tante soluzioni innovative. L’empatia e la capacità di ascolto sono qualità essenziali per costruire relazioni solide. Credo che le donne possano avere successo nel settore finanziario se credono in sé stesse e rimangono flessibili al cambiamento, anche quello digitale, dove in questo momento gestisco diversi progetti proprio nel settore delle monete digitali.

Un termine della finanza come se lo stesse spiegando a un bambino?

Immagina che le criptovalute siano come delle monete magiche che vivono dentro il tuo computer. Ogni volta che fai qualcosa di speciale o utile, come risolvere un problema matematico o aiutare qualcuno online, ricevi una di queste monete magiche. Puoi usarle per comprare cose su internet o per scambiarle con altre persone per ottenere quello che vuoi. È come un gioco dove puoi guadagnare monete magiche facendo cose buone e divertenti! Ma ricorda, devi stare attento a non perdere le tue monete magiche e a proteggerle dai cattivi!

Katia Cedioli

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