Esploriamo strategie per gestire efficacemente le finanze personali, cominciando dall’importanza di distinguere tra spese essenziali e voluttuarie, per poi affidarsi a un consulente finanziario per proteggersi dall’inflazione.
Nel 2024, l’aumento dell’inflazione nell’Eurozona e l’incertezza sulle decisioni della Banca Centrale Europea hanno avuto un impatto significativo su tutti i settori economici e sociali del Paese, contribuendo a diminuire il potere di acquisto dei redditi e riducendo il valore del denaro. In particolare, nell’Eurozona l’inflazione a luglio 2024 ha raggiunto il 2,6% (leggermente superiore a giugno).
Eurostat ha confermato le stime preliminari, segnalando un’inversione di tendenza nel costo della vita. L’istituto di statistica europeo ha evidenziato che il maggiore contributo all’inflazione annuale nell’area Euro proviene dai servizi (+1,82 punti percentuali), seguiti da alimentari, alcolici e tabacco, beni industriali non energetici ed energia).
L’inflazione ha registrato un incremento più significativo in Italia (dallo 0,9% all’1,6%). L’aumento dei prezzi fa sorgere serie preoccupazioni sulla sicurezza dei risparmi dei cittadini, che per difendersi devono adottare strategie finanziarie mirate: gestire le spese di consumo, investire in modo efficace e rivalutare le condizioni di prestiti e mutui.
Come controllare le spese
Per tutelare i propri risparmi è importante razionalizzare le proprie spese. Un monitoraggio attento delle uscite può essere ottenuto creando un bilancio familiare dettagliato, che permette di capire dove finiscono i soldi. A questo proposito, strumenti digitali o semplici fogli di calcolo possono essere molto utili per tenere traccia delle spese.
Distinguere tra bisogni e desideri è altrettanto cruciale. Bisogna riconoscere le spese necessarie, come affitto, bollette e cibo, rispetto a quelle voluttuarie, come cene fuori e shopping non necessario. Un’altra misura importante è mantenere “una riserva per le emergenze”, con l’aiuto di una persona esperta in finanza e risparmio. In questo modo, si avrà una protezione finanziaria pronta per affrontare eventuali imprevisti senza dover ricorrere a prestiti o vendite affrettate di beni che possono essere ancora utili.
Affidarsi a un consulente e tenersi informati
Anche investire strategicamente può essere di notevole aiuto nel proteggere e aumentare i risparmi, soprattutto in periodi di inflazione, nonostante spesso si pensi l’esatto contrario. Oggi più che mai è essenziale evitare scelte nette e costruire un portafoglio equilibrato in grado di arginare l’imprevedibilità dei mercati finanziari, scegliendo di farsi assistere da un consulente finanziario esperto.
In ultima analisi, rimane sempre valido investire tempo nell’educazione finanziaria personale: libri, corsi online e seminari (molti sono offerti dalle istituzioni) possono fornire strumenti preziosi per una gestione efficace del denaro.
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