Francesco Bellarmino, consulente bancario ravennate, ci parla anche di stile e finanza comportamentale.
Giovane professionista ravennate, Francesco Bellarmino ci porta nel cuore della sua carriera, rivelando le radici della passione per il suo lavoro e come gestisce le sfide quotidiane, anche grazie agli insegnamenti della Finanza Comportamentale.
Qual è stata la sua fonte di ispirazione per intraprendere questa carriera?
L’ispirazione e la curiosità per la Finanza è nata grazie a mio nonno, ex Direttore generale della banca della mia città: ammiravo che lui fosse un punto di riferimento, di appoggio e di aiuto per tutti i cittadini o attività. Con la sua scomparsa mi sono ripromesso di voler diventare esattamente come lui: una colonna portante per quelle che sono le persone a me vicine.
Come gestisce lo stress e le sfide nel suo lavoro quotidiano?
La mia forte dedizione e determinazione fanno sì che nuove sfide siano sempre bene accette, anzi, trovo noiose le giornate scandite da routine. Lo stress per me nasce dallo stare con le mani in mano.
Qual è il consiglio più prezioso che ha ricevuto nella sua carriera?
Un giorno quelli che non credevano in te diranno a tutti come ti hanno conosciuto.
Secondo lei, in che modo l’immagine personale e lo stile influenzano la percezione e il successo di un consulente?
Stereotipo o meno, penso che la presentazione sia il primo biglietto da visita per trasmettere la fiducia necessaria che questo mestiere richiede. Come scrisse Oscar Wilde, non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione.
Quali sono gli eventi che nel suo settore la interessano maggiormente?
Quelli in cui amici e familiari mi chiedono pareri sulle decisioni da prendere: il mio compito è renderli consapevoli delle scelte che potrebbero fare.
Potrebbe spiegare ai lettori una parola della Finanza in modo semplice, come la spiegherebbe a un bambino?
La parola che voglio descrivere è “consapevolezza”, termine che sta alla base della Finanza Comportamentale. Consapevolezza significa essere padroni delle decisioni prese e del perché si sono prese. Grazie a questa, non avrai mai rimorso delle strade che hai deciso di percorrere. Una volta presa consapevolezza, non vi saranno più rimpianti.