Catia Pollarini, consulente finanziaria con vent’anni di esperienza, e Katia Cedioli, direttrice editoriale di Style Finance, hanno guidato i partecipanti all’evento in un dialogo su fiducia, relazioni umane e gestione emotiva delle scelte di investimento. L’incontro è stato anche l’occasione per Catia di condividere il suo percorso di trasformazione professionale, illustrando come la sua evoluzione l’abbia portata a un nuovo approccio nella consulenza finanziaria, più incentrato sul supporto e la comprensione delle esigenze dei clienti. Attraverso questo percorso, la consulente si propone di essere oggi una guida a fianco dei clienti, aiutandoli ad affrontare le sfide economiche e a tracciare una rotta sicura verso i loro obiettivi.*
Giovedì 24 ottobre, presso il locale Marè di Cesenatico, si è tenuto l’evento “Navigare a vista o impostare la rotta?“, organizzato dalla consulente finanziaria Catia Pollarini. L’incontro ha offerto ai partecipanti spunti concreti e utili su come affrontare la gestione del risparmio e del patrimonio in un contesto economico sempre più incerto. Un evento pensato per esplorare come pianificare il proprio futuro finanziario con consapevolezza, superando incertezze e paure legate ai mercati.
Pollarini, con oltre 20 anni di esperienza nel settore, ha condiviso le sue conoscenze e la sua visione sulla pianificazione finanziaria, evidenziando come una guida esperta possa aiutare a tracciare una rotta sicura anche nei momenti di turbolenza economica.
Un percorso di crescita e cambiamento
L’esperta ha innanzitutto raccontato ai partecipanti il suo lungo percorso professionale, partito da una sfida accettata giovanissima, a soli 20 anni, nel 1996 quando ha deciso di intraprendere il percorso come praticante promotore finanziario e successivamente iniziare quindi a lavorare in filiale. La passione per il mondo dei mercati finanziari è nata sotto la guida di una professoressa di economia, che l’ha incuriosita sul funzionamento della Borsa di Milano e dei mercati finanziari, orientandola verso una carriera non comune per una donna in quegli anni.
Con l’esperienza accumulata negli anni, soprattutto a partire dai primi anni 2000, quando ha affrontato il periodo della bolla tecnologica, Pollarini ha capito che il modello tradizionale bancario era insufficiente per rispondere alle vere esigenze dei clienti. Ha così investito nella propria formazione, ottenendo nel 2004 la certificazione di European Financial Advisor (Efpa), che le ha permesso di adottare un approccio più completo e incentrato sui bisogni individuali del cliente. Questa svolta è stata cruciale nella definizione del suo attuale metodo di consulenza, basato sulla fiducia, la trasparenza e la costruzione di relazioni a lungo termine.
Un nuovo modo di vivere la consulenza finanziaria
Il suo percorso di cambiamento l’ha portata a maturare una visione molto più ampia del suo ruolo. Oggi, Pollarini si pone come una guida che aiuta i suoi clienti a gestire non solo i numeri, ma anche le emozioni legate al denaro e alla gestione del patrimonio non solo finanziario, soprattutto nei momenti di incertezza economica.
L’evento “Navigare a vista o impostare la rotta?” è stato concepito proprio per trasmettere ai presenti l’importanza di avere una guida esperta e fidata al proprio fianco durante il percorso da risparmiatore ad investitore. L’esperta ha sottolineato come il consulente finanziario non sia solo un esperto di mercati, ma un vero e proprio punto di riferimento che accompagna i clienti nelle scelte cruciali della loro vita economica e personale.
Accanto a Pollarini è intervenuta Katia Cedioli, direttrice editoriale di Style Finance, che ha offerto una prospettiva diversa sul ruolo del consulente finanziario, mettendo in luce l’importanza di umanizzare la professione e di costruire relazioni di fiducia a lungo termine. Cedioli ha sottolineato come, oltre agli aspetti tecnici, un buon consulente debba saper ascoltare e comprendere le esigenze e le emozioni del cliente, aiutandolo a mantenere la calma durante le fasi di incertezza del mercato.
La bussola e la valigia come metafore del viaggio finanziario
L’incontro è stato anche un’occasione per riflettere sulla gestione delle emozioni nelle scelte finanziarie, un aspetto spesso sottovalutato ma cruciale per evitare decisioni dettate dalla paura o dall’euforia. Pollarini, con il supporto di grafici e metafore evocative, ha descritto come la pianificazione e la diversificazione possano ridurre i rischi e come il consulente finanziario giochi un ruolo simile a quello di un pilota di porto, capace di guidare i suoi clienti attraverso le insidie del mercato.
Al termine dell’evento, ai partecipanti è stata consegnata una bussola, simbolo della guida sicura e dell’orientamento che un consulente finanziario può fornire nei momenti di incertezza. Inoltre, è stata distribuita una piccola valigia, rappresentativa del viaggio che ciascuno intraprende nel gestire il proprio futuro finanziario.
L’evento ha offerto un’importante occasione per Catia di presentarsi nel suo rinnovato ruolo di Consulente Finanziaria a una platea di clienti e prospect rappresentando un momento di confronto sul valore per l’investitore di una guida esperta e fidata nei mari turbolenti della gestione del denaro.
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