Dalla misurazione precisa del collo alla selezione tra colli italiani, classici, button down, alla francese e molto altro ancora, ogni dettaglio conta per un abbigliamento adatto a ogni occasione.
La camicia, un’icona di stile maschile, si distingue per la sua versatilità, perché è adatta sia all’eleganza che alle occasioni più informali. Esistono vari tipi di camicie, ognuna con caratteristiche uniche e suggerimenti specifici per indossarle in modo impeccabile. Un elemento distintivo è il collo della camicia, che può variare in stile, richiedendo attenzione nell’abbinamento. Conoscere le diverse tipologie di colletti è essenziale per un look impeccabile. Scopri le caratteristiche, la scelta in base all’occasione e i consigli su come indossarli per un look sempre impeccabile.
Prima di vedere quali sono i vari modelli però, bisogna affrontare un tema importantissimo: la misurazione del collo. Questo aspetto è fondamentale per selezionare un modello di camicia che si adatti perfettamente, garantendo un aspetto elegante e curato in ogni occasione. La diversità nelle indicazioni di taglia, sia attraverso il sistema internazionale (S, M, L, ecc.) che quello italiano con numeri crescenti, può generare confusione durante lo shopping. Perciò, la chiave sta nella precisione della misurazione del collo camicia.
Come misurare il collo della camicia?
Il consiglio pratico è utilizzare un metro da sarta per avvolgere la zona del collo, partendo da qualche centimetro sotto la giunzione tra collo e spalle, solitamente appena sotto il pomo d’Adamo. A questo punto, puoi decidere se aggiungere uno spazio extra inserendo un pollice al punto di intersezione del metro o sommando un centimetro e mezzo alla misura ottenuta, ad esempio, 39 centimetri. Entrambe le opzioni sono valide; scegli il metodo più confortevole per te. Altra misura fondamentale: il colletto della camicia deve spuntare almeno un centimetro e mezzo dal colletto della giacca. Ora che hai la misura precisa del tuo collo della camicia, sei pronto per selezionare il colletto più adatto al tuo stile.
Collo all’italiana
È il tipo di collo che rappresenta lo stile italiano. Si caratterizza dalle punte abbastanza ravvicinate tra di loro e quindi adatte ad ospitare cravatte sottili con nodi minimali. La versione a mezza altezza, quindi più bassa, è indicata per look dallo stile giovane.
Collo classico
Il collo per eccellenza, adatto ad ogni occasione e ad ogni età, da portare con la cravatta, ma anche slacciato, con un outfit formale ma anche sotto al maglioncino. Si differenzia da quello italiano per le dimensioni meno pronunciate delle punte. Anche se spesso si identifica il collo all’italiana e quello classico in egual modo, indicando con la stessa terminologia la distanza delle punte, senza fare distinzione tanto la differenza è minima.
Collo button-down
Questo collo è caratterizzato dalla presenza dei bottoni che fissano le punte sul corpo della camicia che possono essere a vita o nascosti. Si presta essenzialmente a un abbigliamento di tipo sportivo o comunque casual. Non è adatto a uno stile business, per lo meno serale.
Collo alla francese (cutaway collar)
È un tipo di collo molto elegante, caratterizzato da punte molto ampie e aperte, ideali per nodi di cravatta importanti e voluminosi. Curiosità: in Francia questo collo è chiamato “all’italiana”. Con questo tipo di collo è importante la robustezza del tessuto e la presenza di stecche all’interno che mantengono le punte composte.
Collo diplomatico o a coda di rondine
Rappresenta un must per gli sposi e un dettaglio indispensabile per le situazioni particolarmente eleganti, da smoking. È perfetto abbinato alla cravatta bianca o nera o al farfallino.
Photo cover: da Canva, di kanchanachitkhamma